Sindromi aortiche acute e croniche
A cura di Daniel Ferraro
Cosa, quando e come?...
Il termine “sindromi aortiche acute” descrive un gruppo di patologie a carico dell’aorta, con caratteristiche cliniche simili, che costituiscono un’emergenza medico-chirurgica. Vengono illustrati i fattori di rischio, le classificazioni, l’epidemiologia, la presentazione clinica, l’iter diagnostico-terapeutico e l’outcome del trattamento di queste condizioni. La caratteristica delle sindromi aortiche acute è il coinvolgimento, con o senza breccia intimale, della tonaca media della parete aortica, all’interno della quale il sangue s’infiltra e può contribuire alla progressione della dissezione, rimanere localizzato cronicizzandosi (ematoma intramurale) o estrinsecarsi all’esterno della parete, come nel caso di rottura di placche ulcerate o di traumi. L’incidenza di dissezione aortica è di 2-3.5 casi per 100 000 persone l’anno. L’ipertensione ed una varietà di disordini genetici sono tra i fattori di rischio maggiori.

dissezione aortica
Giovedì 15 Dicembre – Aula B – ore 10.00
Ad aggiornarci su questo tema tanto delicato quanto spaventoso ci saranno i professori Carerj e Marino che modereranno il simposio dal titolo “Sindromi aortiche acute e croniche” che si terra in Aula B alle ore 10.00. Con un tema molto complesso quale la bicuspidia aortica e il timing interventistico, il prof. Iannelli darà il via al simposio. A seguire, il prof. Stabile discuterà sull’aneurisma dell’aorta addominale focalizzandosi sul quando e come trattarla. Dulcis in fundo, la prof.ssa Sciomer affronterà uno dei temi più delicati: la gestione della rottura e stratificazione del rischio nelle donne in gravidanza con dilatazione aortica.
Un simposio di pregiato livello culturale in cui tutto si può fuorchè mancare!