Advances and new perspectives in heart failure management
A cura di Sara Moscatelli e Daniel Ferraro
L’83 esimo congresso della Società Italiana di Cardiologia ha aperto i lavori scientifici con un simposio in collaborazione con Heart Failure Association (HFA) riguardante le più grandi innovazioni in tema di scompenso cardiaco. Il Presidente SIC Professore Ciro Indolfi ed il presidente HFA Professore Giuseppe MC Rosano hanno moderato la sessione. Il Professore Pasquale Perrone Filardi ha aperto le relazioni parlando degli SGLT2 inibitori e dei loro sorprendenti risultati.


I 4 trial di terza fase randomizzati e a doppio cieco susseguitisi su questi farmaci sono stati condotti con gli stessi outcome primari di ospedalizzazione per eventi cardiovascolari e per morte cardiovascolare. In tutti e 4 le gliflozine hanno dimostrato superiorità al placebo. Successive metanalisi hanno rafforzato i benefici mostrando la superiorità nel riguardo di altri endpoint secondari. Il Professore Marco Metra ha iniziato la sua relazione parlando dell’efficacia di una terapia additiva nello scompenso cardiaco, portando come esempio dal mondo dei trial la ridotta interruzione di aldosterone nei pazienti in terapia con gliflozine rispetto ai pazienti che assumevano placebo.

Questo dato suggerisce che l’addizione di farmaci favorisca l’effetto del singolo e porti a un maggior beneficio del paziente. In ultimo, il Dottor Davide Stolfo si è addentrato nel mondo dei dispositivi nel trattamento dello scompenso cardiaco mostrando le grandi contraddizioni che vi sono in letteratura come tra il trial COAPT e MITRA HF. I dati scientifici mostrati hanno sottolineato la necessità di una ottimale scelta del paziente insieme a quella del timing; due prerogative fondamentali per un miglioramento della sopravvivenza. La sessione si è conclusa con molte domande e mi piacerebbe riportare uno degli spunti di riflessione del Prof C. Indolfi sulla glifozine che appaiono essere efficaci in tutte le categorie e tipi di pazienti: ’Siamo forse davanti alla statina dello scompenso?’