Epidemiologia, diagnosi e trattamento della malattia di Fabry

A cura di Daniel Ferraro

La malattia di Anderson–Fabry è una rara cardiomiopatia causata da accumulo lisosomiale dovuto alla carenza geneticamente determinata dell’enzima alfa-galattosidasi A. Questo porta all’accumulo di sfingolipidi, in particolare globotriaosilceramide (Gb3), nei tessuti viscerali e nell’endotelio vascolare di tutto l’organismo, con danni a livello renale, cardiaco e del sistema nervoso centrale tali da compromettere qualità̀ e aspettativa di vita. I sintomi spesso non sono specifici, rendendo piuttosto difficile la diagnosi, che può arrivare in età adulta, anche con grande ritardo. Per queste patologie i notevoli progressi effettuati in tema di gestione e trattamento disegnano nuovi scenari e aprono nuove interessanti prospettive terapeutiche. L’obiettivo di questo simposio sarà quello di approfondire i recenti progressi nella diagnosi e nei percorsi gestionali della malattia di Anderson-Fabry e di discutere le potenziali opzioni terapeutiche future. 

Int J Mol Sci. 2021 May; 22(9): 4434. Published online 2021 Apr 23.

Tutto ciò sarà reso possibile grazie alla partecipazione di lustri nomi che rappresentano colonne portanti del progresso scientifico. A moderare ci sarà il prof. Autore ed il prof. Sinagra. A presentare la rete italiana SIC della malattia di Fabry ci sarà il presidente Indolfi. Il prof. Limongelli, seguirà con una relazione sulla spada di damocle che incombe ogni qual volta ci si trova al cospetto di questa patologia…la diagnosi differenziale. A concludere la dott.ssa Biagini ci illustrerà i moderni approcci terapeutici.

Un evento da non perdere!